Der Zukunft Glanz (Prenzlauer) 2014
4 ante di finestra, carta, rivista
77 x 240 x 8 cm
Luca Vitone (Genova, 1964) vive e lavora tra Milano e Berlino. Negli anni Ottanta frequenta il DAMS di Bologna, città dove contribuirà allo sviluppo dello spazio d’arte indipendente LINK Project. La sua pratica artistica si esprime attraverso azioni e installazioni, e sin dai primi lavori si concentra attorno al concetto di “luogo”. Il tentativo di instaurare una relazione profonda con il luogo e di ricostruirne il senso passa attraverso una riflessione sui mezzi di rappresentazione, dalla cartografia alla veduta. Il lavoro Romanistan del 2018 racconta il viaggio dell’artista, che ripercorre a ritroso, da Bologna a Chandigarh, l’itinerario compiuto da Rom e Sinti tra l’VIII e il XIV secolo. Ha presentato mostre personali in numerosi musei italiani e internazionali, tra cui il MoMA PS1 di New York, il Palazzo delle Esposizioni di Roma, il Museo Pecci di Prato, il Mart di Rovereto, la GAMeC di Bergamo, MUSEION di Bolzano, il PAC di Milano, il Museo Novecento di Firenze. Partecipa alla Biennale di Venezia nel 2003 e nel 2013 e alla Quadriennale d’Arte di Roma nel 1996, 2005 e 2016. Dal 2006 è docente di scultura presso la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano.